Bolgheri e Castagneto Carducci
"La nebbia agli irti colli piovigginando sale, e sotto il maestrale urla e biancheggia il mare"
Non possiamo fare a meno di scendere a Bolgheri tanto amato da Carducci
detto Giosuè e imboccare il famoso Viale dei Cipressi.
" Alti e schietti che van da San Guido in duplice filar"
Dalla
bella poesia Davanti a San Guido, una piccola chiesa a lato del Viale
dei Cipressi costruita in memoria di Guido della Gherardesca.
Curiosità
Giosuè trascorse a Bolgheri
la sua giovinezza e l'intero borgo ha con il poeta un legame
inscindibile, lui pure lo ebbe, anche per la
casa "della bionda Maria" primo amore rimpianto per tutta la vita.
Arrivati alla fine del viale l'entrata nel borgo è segnata dalla porta del Castello della Gherardesca.
"Le vie del borgo dal ribollir de' tini va l'aspro odor de i vini L'anime a rallegrar"
*San Martino una delle più famose poesie di Giosuè Carducci.
Bolgheri
è una perla rara, una tappa quasi obbligata per chi cerca qualcosa fuori
dall'ordinario, per la sua storia, la sua architettura e l'atmosfera che vi si respira e, perché no, per una delle tante icone del made in italy DOCG sparse nel comprensorio.
Castagneto Carducci
Posizionato su una collina dominato dal Castello della Gherardesca prende il nome dal famoso poeta che qui ebbe a risiedere. E'
bello passeggiare per i vicoli lastricati alla scoperta di angoli che
nascondono tipiche osterie e antiche botteghe artigiane.
Dalle
terrazze circostanti possiamo godere di una vista che spazia sulla
tipica ondeggiante campagna cosparsa di vigneti per arrivare fino al
mare. Da visitare la casa museo, la zona di piazza del Municipio e la chiesa di San Lorenzo.